Cruda
La realtà, vita, è che questo tuo essere assolutamente imprevedibile mi fa una paura micidiale.
Che io ancora non faccio parte di quelli che hanno davvero accettato che ogni cosa costantemente cambia e che tutto – davvero tutto – può accadere, e poche sono le cose che possiamo prevedere.
Io ora sono in apnea dalla parte della scarsità invece di respirare nell’abbondanza.
La verità è che io provo a tenere tutto sotto controllo perché tremo all’idea di essere messa a nudo da te. Che spesso sono guidata dalla paura, e non dall’amore. Che tante cose della tua essenza più bella io ancora non le accetto.
Ti chiedo profondamente scusa. Mi dispiace.
E quanta cruda realtà c’è in me che non vibra alle tue frequenze, quanta resistenza ti oppongo, quanti ostacoli metto nel tuo flusso; quante notti a sbattere la testa ancora e ancora e ancora, su muri di me intorno al tuo cuore.
Una piccola briciola d’uomo che vorrebbe contenerti e fare di te certezza.
Farebbe quasi tenerezza, se non facesse così male.
Mi metto china al lavoro per essere degna di te.
Tu amami, amami forte, fortissimo.
E perdonami.
Gloria Momoli