Lo faremo lo stesso
Lasciateci essere scomode, ribelli, testarde, lunatiche, magari anche un po’ stronze.
Lasciateci vivere il passaggio dall’essere ingenue al divenire sagge. È necessario. È una fase.
Temete se invece restiamo carine, brave, accondiscendenti, con il desiderio di piacere a tutti, di accettare ogni cosa in silenzio, di passare inosservate.
Lasciateci puntare i piedi a terra come a dire “Ci sono e so fare rumore”. Lasciateci sbagliare platealmente; lasciateci sperimentare il suono dei nostri “No” detti con forza, sentire un cuore che ama fino ad infrangersi.
Lasciateci esagerare, sporcarci, cadere.
“Non me l’aspettavo da te.” “Ti facevo più buona.” “Pensavo solo che tu fossi educata.”… non ci provate nemmeno. Non ci provate nemmeno a interrompere con frasi ammalate e preconfezionate, una donna che si sta facendo saggia.
Lasciateci fare perché altrimenti arriverà il giorno in cui o ci spegneremo o esploderemo, e allora sarà incontenibilmente. Diverremo invisibili o incattivite.
Abbiate pazienza e fede.
Lasciateci fare. In caso contrario: lo faremo lo stesso.
Gloria Momoli