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Ho voglia di silenzio.

Di ascoltare dove la vita parla una lingua differente da quella della superficie, per andare oltre quello che molti già sanno nella mente; via dai posti affollati di chi condivide insegnamenti che nemmeno lui ancora ha appreso.

In poco si impara il poco.
Serve l’umiltà della dedizione.

Animali allevati velocemente, menti riempite di niente allo stesso modo: la terra si ammala, l’anima perisce. Andate da nessuna parte troppo in fretta, per chi come me ha un tempo e una destinazione differenti.

Voglio scoprire al di là, oltre le leggi di un’esistenza che sopravvive: le leggi della natura che vive.

Sono disposta a stare da sola tutto il tempo che serve per non accontentarmi, per non svendere i segreti, per non credere alle lusinghe di chi è di passaggio.

Non posso più essere quella che ero se voglio vedere qualcosa di nuovo. Come un serpente che muta la pelle.
Sono disposta a rinunciare a tutto quello in cui credo se è questo quel che sono chiamata a fare per procedere oltre; per poter servire.

Chi mi ama si ami, e segua se stesso nella verità.

Gloria Momoli