Amati

Amati.
È un cazzo di lavoro.

È un lavoro perché non ti dovrai amare quando c’è il sole, quando ti senti energica, accolta, divertente, amorevole, equilibrata.
No.
Ti dovrai amare quando attorno non ci sarà nessuno. Quando ti svegli nel cuore della notte e ti senti persa. Quando hai paura. Quando sei immobile e non riesci a muovere un passo. Quando fai quello che non avresti dovuto fare, quando dici cose che non avresti mai voluto dire. Quando ferisci, quando ti fai travolgere dalla rabbia. Quando ti aggrappi. Quando sei stanca e fatichi a vedere senso e direzione. Quando i conti non tornano, quando le cose vanno male, quando le cose vanno bene ma tu non sei felice. Quando rimandi, quando non vedi, quando non sorridi, quando senti dolore. Quando sbagli i tempi e le valutazioni.

Ti dovrai amare quando farlo è faticoso. Quando a farlo sembri esserci solo tu.

È un cazzo di lavoro che passa attraverso la solitudine.
Chi te lo vende come un percorso fatto di velluto e panna montata: sta mentendo.

Tu inchinati davanti alle difficoltà perché saranno la tua forza più grande.
Non sei sola.

Gloria Momoli