Ode al seno piccolo

Lasciatemela fare, un’ode al seno piccolo.
 
Che da molti è bistrattato o visto come una mancanza, una cosa da rimodellare con un reggiseno imbottito o da ingrandire con un intervento. Ognuna è libera di decidere quel che desidera, certo. E ogni tipo di seno è bello e necessario. Ma questo spazio lo voglio proprio dedicare al seno piccolo, quello che da adolescenti non cresce mai e ci speri, fino a quando capisci che resta così, punto. E prima ti senti forse inadatta, mancante, poi capisci che è tuo ed è perfetto.
Elegante sempre, mai inopportuno sotto a nessun abito. Comodo fino al punto di decidere di non indossare più un reggiseno, perché non serve. Gentile. Sì, io il seno piccolo lo trovo gentile, mai invadente. E quando abbracci qualcuno c’è meno spazio di separazione e si sta più cuore a cuore.
 
E agli uomini a cui piacciono i seni grandi? Viva! Si troveranno donne meravigliose dai seni grandi.
 
Siano benedette tutte le forme, tutti i tipi di seno purché siano accolti e amati.
E un’ode piccolina a quelli che stanno in una carezza.
 
Gloria Momoli